Oggi si concludono tre giorni intensi di convegno sulla violenza giustificata dalla mistificazione delle religioni.
Tre giorni nei quali sono state evidenziate le più evidenti deviazioni dal messaggio di pace e amore originale per sodisfare interessi politici, nazionalisti, sciovinisti o razzisti dalle quali nessuna delle religioni è esente, dal bistrattato Islam fino al buddismo e il cristianesimo.
È in queste circostanze che riteniamo ancora più valide le parole di Akhmet Yassawi che abbiamo adottato come uno dei nostri principi:
«Le vie sono diverse, la meta è unica. Non sai che molte vie conducono a una sola meta? La meta non appartiene né alla miscredenza né alla fede; lì non sussiste contraddizione alcuna. Quando la gente vi giunge, le dispute e le controversie che sorsero durante il cammino si appianano; e chi si diceva l’un l’altro durante la strada “tu sei un empio” dimentica allora il litigio, poiché la meta è unica»