L’obiettivo del progetto è realizzare una nuova aula computer nella scuola superiore di Kostajnica, in Republika Srpska. Con 3.000€ circa potremmo acquistare 10 computer, una stampante laser e un proiettore. Ci dai una mano anche tu?
L’obiettivo del progetto è realizzare una nuova aula computer nella scuola superiore di Kostajnica, in Republika Srpska. Con 3.000€ circa potremmo acquistare 10 computer, una stampante laser e un proiettore. Ci dai una mano anche tu?
Il comune di Kostajnica è un piccolo comune sottosviluppato situato nel nord-ovest della Repubblica Srpska.
Si trova sulla riva destra del fiume Una, al confine tra la Repubblica di Bosnia ed Erzegovina e la Repubblica di Croazia e rappresenta uno dei numerosi valichi di frontiera tra Bosnia e Croazia.
Il comune è stato fondato nel 1995 ed è uno dei comuni più recenti della Repubblica Srpska.
Copre un’area territoriale di 132 chilometri quadrati – tra i comuni di Kozarska Dubica (dove si è realizzato il progetto della palestra “Alice Magnani” e Novi Grad (25 km da ciascuno) – e secondo il censimento della popolazione del 2013 ha una popolazione di quasi 6mila persone, per lo più serbi e bosgnacchi.
Il Comune è le sue strutture hanno subito gravi danni dal terremoto con centro Petrinja che ha colpito l’area nel dicembre 2020.
Sfortunatamente, a causa della grande immigrazione nei paesi dell’Unione Europea, il numero di persone che vivono a Kostajnica sta diminuendo ogni giorno. Un problema gravissimo che coinvolge tutti i Paesi dei Balcani e che sarà la vera sfida negli anni a venire.
Prima della guerra civile in Bosnia, il comune di Hrvatska Kostajnica e il comune di Kostajnica erano un unico comune, situato sulle due sponde del fiume Una.
A causa della guerra il comune si è diviso in due lasciando molte istituzioni importanti su un lato della riva del fiume Una, in un paese straniero, che ha reso estremamente difficile la vita di tutti i giorni per i residenti di Kostajnica, in Republika Srpska.
Una delle istituzioni rimaste nel comune di Hrvatska Kostajnica, in Croazia, è la scuola secondaria. Dall’inizio della guerra, gli studenti della scuola secondaria furono costretti a continuare la loro istruzione in uno dei comuni vicini, il comune di Novi Grad, Prijedor o Kozarska Dubica.
Dopo che Kostajnica ha ottenuto lo status di comune, si è resa necessaria la fondazione di una scuola secondaria a causa dell’aumento del numero di adolescenti.
A causa della mancanza di strutture adeguate, le lezioni si tenevano nella scuola elementare in terzo turno, con la durata delle lezioni di 35 minuti.
Così, nel 1995, è stata avviata un’iniziativa per fondare una scuola secondaria e nel 1997 si è posata la prima pietra. La costruzione è stata interamente finanziata dal governo della Repubblica Srpska e ha richiesto meno di due anni.
Il 6 ottobre 1999 si è tenuta la cerimonia di apertura della scuola secondaria, che ha reso possibile l’istruzione degli studenti delle scuole secondarie di Kostajnica.
Oggi la scuola ospita 124 studenti e 27 membri del personale. Gli studenti vengono formati in quattro professioni: sanità (fisioterapisti, farmacisti, tecnici di laboratorio sanitario e, a partire dal prossimo anno scolastico, odontotecnici), trasporti (tecnico del traffico – trasporti), ingegneria meccanica e lavorazione dei metalli (tecnico di progettazione meccanica assistita da computer ) ed elettrotecnica (tecnico informatico, tecnico meccatronico e, a partire dal prossimo anno scolastico, tecnico multimediale).
Gli studenti della scuola secondaria Kostajnica hanno avuto molto successo in vari concorsi scolastici, regionali e statali, ottenendo ottimi risultati e rappresentando la loro scuola nel miglior modo possibile.
Alla fine del 2020, un potente terremoto di magnitudo 6,3 della scala Richter con epicentro a Petrinja, in Croazia, a 30 km dal comune di Kostajnica, ha causato danni considerevoli (per l’intera l’area in circa 5 milioni di euro e per la scuola in oltre 80 000 euro): due muri al secondo piano dell’edificio sono crollati provocando il danneggiamento di una porzione della struttura del tetto. Il baldacchino dell’ingresso posteriore è crollato e i pannelli di vetro rinforzato sulle tettoie degli altri due ingressi sono stati notevolmente danneggiati. Sono visibili crepe su tutte le pareti dell’edificio scolastico, un palo di sostegno in soffitta lesionato, quattro camini così come il controsoffitto dell’aula e il soffitto del terzo piano crollati.
La Commissione ha dichiarato inagibile la biblioteca scolastica e la palestra a causa di danni.
Tutti i profili di vetro della palestra della scuola sono crepati, i listelli di legno del pavimento della palestra si sono divisi, sono presenti notevoli crepe su tutti i giunti trave-supporto e, secondo le stime della Commissione, questa struttura è dichiarata inutilizzabile fino a completa ricostruzione fatto. Il costo della ricostruzione è stimato in circa 41mila euro ed è l’obiettivo di questo progetto.
Una grande quantità dell’inventario delle strutture scolastiche, come i libri della biblioteca, le apparecchiature informatiche, ecc., è stata danneggiata.
Considerata la grave situazione finanziaria in cui versa la Bosnia Erzegovina (oggi aggravata da un impasse totale dei conti pubblici) non ci sono ancora notizie dal Ministero dell’Istruzione e della Cultura della Repubblica Srpska e di conseguenza la scuola non si aspetta nulla.
Il comune di Kostajnica ha reagito rapidamente e ha contribuito con l’importo di 5.000 euro per le riparazioni necessarie affinché gli studenti potessero frequentare le lezioni nell’edificio scolastico, ma non sono sufficienti per la ricostruzione delle strutture. Sfortunatamente il Comune non ha risorse sufficienti per proseguire nella ricostruzione delle strutture scolastiche in un prossimo futuro perché ci sono molti altri edifici istituzionali e case residenziali che necessitano di ricostruzione e il budget del comune è molto basso .
Considerando che il budget annuale assegnato alla scuola secondaria che dovrebbe coprire tutte le spese annuali dell’istituto è di 20 000 euro, è sicuro dire che, senza l’aiuto di questo progetto, non saranno in grado di ricostruire la scuola né garantre agli studenti l’opportunità di studiare e crescere nell’ambiente sano che ogni studente merita.
Abbiamo conosciuto la scuola di Kostajnica e la sua Direttrice Jelena in uno dei nostri viaggi nella regione, durante la pianificazione e programmazione dei progetti nella vicina città di Kozarska Dubica e durante la nostra ultima visita con i fantastici ciclisti di Ruote Ardite (nella foto) abbiamo deciso di iniziare un rapporto di collaborazione.
Come puoi aiutarci a realizzare il progetto?
27 gennaio 2022
A Kostajnica, in Republika Srpska, sono iniziati i lavori per trasformare una semplice aula in un meraviglioso laboratorio informatico, grazie all’operazione GIGA e alle persone di grande cuore che ci stanno aiutando a realizzarlo.
Ci dai una mano anche tu?
Ci manca veramente pochissimo!
2 febbraio 2022
Ieri a Kostajnica, in Republika Srpska, sono state montate le tende nel nuovo laboratorio informatico realizzato grazie all’operazione GIGA … ormai mancano solo i computer! 🙂
Ci dai una mano anche tu?
Ci manca veramente pochissimo!
27 gennaio 2022
Oggi a Kostajnica si sono conclusi i lavori dell’ #operazioneGIGA e il nuovo laboratorio di informatica è pronto e operativo! 🙂
Grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di essere utili a questi ragazzi!
14 febbraio 2022
Humanitarna organizacija “Love” Srednjoškolskom centru Kostajnica obezbijedila 13 laptopa.
Zahvaljujući aktivnostima humanitarne organizacije Love Onlus iz Italije, učenici Srednjoškolskog centra Kostajnica su dobili veoma vrijednu donaciju. Opremljen je novi računarski kabinet – nabavljeno je 13 laptopa. Vrijednost donacije je 3,000 evra.
Humanitarna organizacija “Love” Srednjoškolskom centru Kostajnica obezbijedila 13 laptopa
25 febbraio 2022
Anche questa volta da soli non avremmo fatto niente. Per fortuna ci sono ancora un sacco di persone che si fidano del nostro lavoro e oltre una mano sul cuore ne mettono una anche nel portafoglio 🙂
Grazie a: Guido (Monza); Alessandro ed Erica (Trento); Riccardo (Gazzo); Silvia (Busto Arsizio); Gabriele (Fossò); Natasa (Rovereto); Rachele (Torino); Andrea (Verona); Associazione per Sarajevo (Vicenza); Marco e Valentina (Pordenone); Andrea (Marostica); Paolo (Busto Arsizio); Giandomenico (Treviso).